28 Marzo 1997 (PC) 17 Luglio 1997 (PSX) 9 Dicembre 1999 (Wonderswan)
3 Agosto 2010 (Wii Virtual Console) 9 Novembre 2011 (PSN giapponese)PlayStation WonderSwan Windows 95 PlayStation 3 (tramite PSN giapponese)
PSP (tramite PSN giapponese)Clock Tower: The First Fear (クロックタワー Kurokku Tawā) è un punta e clicca survival horror e il primo capitolo della serie Clock Tower. È stato sviluppato e pubblicato da Human Entertainment per SNES il 14 settembre 1995, in Giappone. È stato poi ripubblicato il 28 Marzo 1997 per PC (per poi ripubblicarne una riedizione di bilancio nel 1999) e il 17 Luglio 1997 per Playstation, con diversi miglioramenti rispetto alla versione per SNES. Inoltre, fu rinominato Clock Tower: The First Fear, per distinguerlo con il 2° capitolo, Clock Tower.
Successivamente, è stato nuovamente rilasciato il 9 Dicembre 1999 per Wonderswan, il 3 Agosto 2010 per Wii Virtual Console e il 9 Novembre 2011 per Playstation Network. Il gioco non è mai stato pubblicato al di fuori del Giappone, ma la versione per WonderSwan ha avuto una traduzione inglese non ufficiale. La storia è liberamente inspirata al film di Dario Argento, Phenomena.
Il gioco ha un remake che è ancora in fase di lavorazione, Remothered.
Personaggi[]
- Jennifer Simpson
- Dr. Walter Simpson
- Anne
- Laura
- Lotte
- Mary Barrows
- Bobby Barrows
- Dan Barrows
- Simon Barrows
Gameplay[]
Il gioco è un punta e clicca in 2D, in cui il giocatore controlla un cursore per guidare la protagonista, Jennifer Simpson, e per darle comandi quali interagire con vari oggetti o aprire porte. Il giocatore può muovere Jennifer solo a destra o a sinistra e, in alcune stanze, potrà anche salire o scendere delle scale.
Clock Tower è unico nel suo genere per il fatto che, a differenza degli altri giochi, il giocatore dovrà fuggire da un inseguitore chiamato Bobby Barrows, armato di un grosso paio di forbici. Se si ritroverà a fronteggiare Bobby, Jennifer andrà in panico (in cui lo sfondo della sua foto lampeggerà in rosso e blu) e il giocatore dovrà premere ripetutamente il tasto "panico" per lottare con lo stalker. Se il giocatore non premerà il tasto di panico velocemente, Bobby attaccherà Jennifer uccidendola.
Anche se il gioco rende l'idea che possa essere la salute di Jennifer, il colore dello sfondo della foto di Jennifer indica il suo livello di paura:
- Blu, vuol dire che Jennifer è calma;
- Giallo, che è spaventata;
- Arancione, che sta quasi raggiungendo lo stato di panico;
- Rosso, significa che è entrata nella modalità panico. Per cui, se venisse attaccata da Bobby, la ragazza potrebbe morire.
Molte delle apparizioni di Bobby avvengono in modo casuale o sono attivate dallo stesso giocatore ispezionando oggetti.
Trama[]
Jennifer Simpson è una ragazza di 14 anni che vive nell'orfanotrofio di Granite a Romsdalen, Novergia, finché lei e le sue tre amiche, Anne, Laura e Lotte, vengono prese in custodia dal ricco Simon Barrows nel Settembre del 1995. Le ragazze vengono accompagnate dalla moglie di quest'ultimo, Mary Barrows, che lavora anche nell'orfanotrofio in cui vivevano le quattro ragazze, alla magione dei Barrows chiamata anche Clock Tower, per via della grande torre dell'orologio presente in essa. Il gioco inizia con le cinque donne che si incamminano verso la magione e, una volta arrivate, Mary ordina alle ragazze di aspettarla nella sala principale mentre va a avvisare Mr Barrows dell'arrivo delle quattro ragazze.
Vedendo che la signora Barrows impiega molto tempo, Jennifer propone di andarla a cercare, ma proprio quando lascia l'atrio sente un urlo e, tornando nella sala principale, trova le luci spente e la stanza vuota. Da qui inizia ad esplorare il palazzo, dove scoprirà il cadavere di una delle sue amiche (Laura o Anne) uccise da Bobby Barrows, un ragazzo deforme armato di forbici giganti, che insegue Jennifer per tutta la magione. Laura può essere trovata con le mani legate alla vasca da bagno, o in un'armatura se il giocatore clicca su di essa, mentre Anne può essere spinta in un lucernario o gettata da una finestra oppure annegata nella piscina del cortile. Jennifer fugge via e, esplorando la villa, scoprirà la verità sulle intenzioni di Mary, o trovando Simon Barrows rinchiuso in una cella, che per indurlo a parlare Jennifer deve dargli un prosciutto, oppure scoprendo il cadavere di suo padre, Walter Simpson, che ha annotato in una lettera tutto quello che gli è successo, ovvero che è stato lui a far partorire a Mary i suoi due figli demoni e che fu intrappolato per tre giorni in una stanza sigillata da Mary perché sapeva troppo, fino alla sua morte avvenuta il 10 Novembre 1986.
Jennifer scopre una sorta di piccola cappella satanica sotto il palazzo dalla quale potrà accedere alle grotte sotterranee della magione. Tuttavia, per ottenere la chiave di questa zona, Jennifer dovrà fronteggiare una bambola posseduta nella stanza della scuola materna di Bobby per ottenere una chiave e quindi avviare una catena di eventi che porteranno alla ricerca di altri oggetti e indizi; se il giocatore ha raccolto tutti gli oggetti e gli indizi necessari, allora Jennifer sarà in grado di ottenere l'accesso alle catacombe sotterranee del palazzo attraverso la scoperta dell'Idolo del Demone o dello Scettro, (il primo è canonico poiché appare nel sequel).
Qui Jennifer vede una figura ammantata che cammina davanti a lei, ovvero Mary. Lei la segue, indossando un mantello col profumo di Mary per ingannare il cane da guardia. Se Jennifer non si fa rinchiudere nella cella di prigione, Lotte morirà su un altare. In caso contrario, salva Jennifer dalla cella di prigione, ma viene colpita a morte da Mary.
Successivamente, Jennifer entra in una stanza, dove scopre l'altro figlio di Mary, Dan Barrows, un mostro deforme nascosto dietro alle tende. A questo punto, Dan si risveglia e insegue Jennifer, che si arrampica su una ripida scogliera. Nell'intento di arrampicarla, la ragazza colpisce accidentalmente un barile di kerosene che, a contatto con una candela lì vicina, innesca un'esplosione che brucia Dan. In seguito, Jennifer si reca in un ascensore nelle catacombe. Sconfigge Bobby nella torre dell'orologio, e Mary (a seconda delle azioni precedenti).
Finali[]
Clock Tower ha nove finali a seconda delle scelte fatte dal giocatore e da eventi casuali che possono accadere durante lo svolgimento del gioco. Sono designati da A ad H, dal migliore al peggiore, ed un finale speciale S che si rivela essere il migliore in assoluto, ma non canonico: A, B e C sono considerati canonici poiché il sequel Clock Tower è compatibile solo con uno di questi; nel romanzo tratto dal videogioco, però, le morti dei personaggi coincidono col finale A, il quale perciò sarebbe quello più riconducibile al sequel.
Jennifer sopravvive in quattro finali (S, A, B, C), mentre negli altri muore, uccisa da Bobby (E, F, H), Mary (D), o per ragioni non svelate (G).
- Finale S
Un'amica di Jennifer (Ann o Laura, in base a quale cadavere viene ritrovato, Lotte muore in ogni caso) viene rinvenuta svenuta sul pavimento. Mary cade dalla torre dell'orologio spinta giù da uno stormo di corvi infuriati, uno dei quali era stato liberato da una gabbia in precedenza nel gioco. Jennifer è poi affiancata dalla sua amica sopravvissuta nei titoli di coda.
Questo finale non è canonico ed è il più difficile da ottenere. Nella lista iniziale dei finali, se non è stato sbloccato, non viene mostrato affatto.
- Finale A
Questo finale viene sbloccato se Jennifer incontra Simon Barrows nel capannone e una delle sue amiche sopravvive. Dopo la caduta mortale di Bobby, l'amica superstite corre da Jennifer. La loro riunione viene interrotta da Mary che esce dall'ombra e cerca di afferrare Jennifer ma la manca, gettando invece l'amica giù dalla torre dell'orologio. Mary viene sconfitta quando tenta di accoltellare il cuore di Jennifer e viene invece spinta giù dalla torre da Jennifer stessa (o dai corvi, se liberati in precedenza).
- Finale B
Avendo visto tutte le sue amiche morire, Jennifer va al terzo piano con l'ascensore. Poco prima che l'ascensore si fermi, Bobby tenta di penetrare utilizzando la presa d'aria. Jennifer fugge in cima alla torre dell'orologio utilizzando una scala, e suona le campane disorientando Bobby abbastanza da farlo precipitare. Mary arriva e, isterica per la morte dei suoi due figli, tenta di accoltellare Jennifer che riesce a scagliarla contro il quadro del generatore, fulminandola.
- Finale C
Dentro l'ascensore, Jennifer preme il pulsante del secondo piano, e trova Mary nella hall. Avendo visto il cadavere di suo padre, Jennifer parla a Mary prima che lei l'attacchi con un coltello. La donna chiama Bobby in aiuto. Jennifer evita Mary e si arrampica su una scala per raggiungere la torre dell'orologio ma Mary le afferra la gamba mentre sta salendo. Jennifer si libera della morsa di Mary e la getta dalla scala uccidendola. In cima alla torre dell'orologio, Jennifer si trova nuovamente faccia a faccia con Bobby venuto per vendicare sua madre e suo fratello, ma la ragazza attiva le campane dell'orologio. I rintocchi disorientano Bobby che cade dalla cima della torre. Jennifer è l'unica sopravvissuta.
- Finale D
Dentro l'ascensore, Jennifer preme il pulsante per il secondo piano e trova Mary nella hall. Non avendo visto il cadavere di suo padre, Jennifer parla a Mary che la consola dicendole che adesso è al sicuro. Jennifer corre verso Mary e questa la pugnala al petto con un coltello. Con il suo ultimo respiro Jennifer le chiede il perché e, non avendo trovato alcuna prova dell'implicazione della donna, Mary la fissa con un ghigno malevolo.
- Finale E
Dentro l'ascensore, Jennifer preme il pulsante per il terzo piano, e l'ascensore si ferma improvvisamente. Bobby irrompe sghignazzando nell'ascensore attraverso una presa d'aria, seguito dall'urlo di Jennifer che ne preannuncia la morte.
- Finale F
Entrando nell'ascensore, le porte si chiudono. Un urlo straziante ed il sangue che sgorga copioso da sotto le porte dell'ascensore rivelano che Bobby era lì ad aspettarla.
- Finale G
Dopo aver visto due delle sue amiche morire, Jennifer scappa con l'auto, fuggendo dalla villa e tornando all'orfanotrofio. Delle righe di testo informano il giocatore che Jennifer è stata rinvenuta morta tre giorni dopo nella sua stanza. La causa della morte non è svelata.
- Finale H
Jennifer, dopo alcuni momenti di esitazione, alla fine si dà alla fuga abbandonando le amiche al loro destino. Seguono i titoli di coda. Durante la guida, Jennifer vede improvvisamente sbucare dal sedile posteriore un enorme paio di forbici. L'urlo della ragazza accompagna la sua morte.
Finali alternativi[]
A causa del grande numero di variabili (eventi casuali e scelte del giocatore), vi sono due finali che possono essere ottenuti attraverso un glitch del gioco per cui Jennifer non vede morire nessuna delle sue amiche. Il finale F alternativo segue gli stessi prerequisiti del finale S.
- Finale D alternativo
Requisiti:
- Jennifer NON DEVE vedere Ann morire.
- Jennifer NON DEVE vedere Laura morire.
- Jennifer NON DEVE vedere Lotte morire.
- Jennifer DEVE andare nel garage, trovare la chiave dell'auto nella cassa ed usarla tre volte sulla macchina.
- Jennifer, che può fuggire con l'auto, non vorrebbe lasciare le sue amiche nella villa, ma dopo alcuni tentativi si dà infine alla fuga, sfondando con la macchina la parete del capannone. Seguono i titoli di coda. Non avendo visto nessuna delle amiche morire Jennifer non incontrerà mai Bobby. Jennifer sopravvive.
- Finale F alternativo
Requisiti:
- Jennifer NON DEVE vedere Ann morire.
- Jennifer NON DEVE vedere Laura morire.
- Jennifer DEVE liberare il corvo.
- Jennifer DEVE vedere la stanza segreta.
- Jennifer DEVE leggere la nota nella libreria religiosa.
- Jennifer DEVE parlare con Lotte nelle grotte.
- Jennifer DEVE scegliere il terzo piano dell'ascensore.
Entrando nell'ascensore, le porte si chiudono. Un urlo straziante ed il sangue che sgorga copioso da sotto le porte dell'ascensore rivelano che Bobby era lì ad aspettarla. Jennifer non sopravvive.
Cambiamenti per PlayStation[]
Il gioco è stato rilasciato per PlayStation nel 1997, intitolato Clock Tower: The First Fear. Questa versione ha nuovi suoni, scene e FMV per migliorare il gioco.
Scene aggiunte:[]
- La TV si accende e mostra una scena disturbata con una vaga immagine di Dan.
- Nella camera da letto con il pappagallo, ci sarà una scena che mostra il pappagallo.
- Nella sala in cui si esamina il cadavere del corvo, la scena mostra il corvo decapitato con una mannaia.
- Nella sala con l'armadio, Jennifer troverà un cadavere mummificato (che può essere visto anche nella versione originale, ma non resusciterà), che ritornerà in vita e inseguirà Jennifer. Al fine di sbarazzarsi del cadavere, Jennifer dovrà trovare il pugnale verde situato nella scatola prima di aprire l'armadio e pugnalare il cadavere, facendolo cadere a pezzi. Ciò è necessario per rilasciare i corvi in camera.
- Nella stanza dei giochi, la piccola bambola non è l'unico giocattolo che può attaccare Jennifer poiché anche il pagliaccio rosso può attaccarla.
- C'è una nuova stanza. Nell'originale, c'era una porta nel corridoio dell'ala ovest che è bloccata. Nella nuova versione, la stanza è come la camera da letto, ma ha il vetro sui letti e la luce è in frantumi. C'è uno specchio, ma se Jennifer lo tocca non succede nulla.
- Nella camera da letto con il pappagallo, c'è la possibilità che, quando Jennifer si guarda allo specchio, esso si frantumi fino a spaventarla.
- La foto di Bobby e Dan nella stessa stanza può essere controllata proprio come nella versione originale, ma nella nuova versione inizia una musica inquietante.
Cambiamenti per WonderSwan[]
Nel 1999, la versione PlayStation di The First Fear è stata portata al WonderSwan. Tale versione è considerata inferiore. Grazie al piccolo schermo in bianco e nero del sistema, delle modifiche estetiche dovevano essere fatte al gioco; la grafica non è così dettagliata, il testo appare nell'angolo in alto a sinistra e la salute di Jennifer è monitorata da tre punti sul lato dello schermo, piuttosto che in una foto (non presente in questa versione). Il giocatore non può visualizzare tutto l'inventario in una sola volta; esso deve premere un pulsante per far scorrere il cursore e trascinare tutti gli elementi singolarmente. Questa versione del gioco include una funzione di pausa. Né la versione WonderSwan né quella per PlayStation sono state rilasciate al di fuori del Giappone, e attualmente non esistono traduzioni.
Somiglianze con Phenomena[]
- Entrambe le protagoniste si chiamano Jennifer e sono fisicamente simili.
- Mary e Bruckner hanno il taglio di capelli simile, prendono in custodia delle ragazze e hanno un figlio deforme nascosto.
- Pauta e Bobby condividono lo stesso volto deforme e lo stesso taglio di capelli. Entrambi utilizzano lame o forbici per uccidere.
- Sia Bruckner e Mary, portano le ragazze ai loro figli per farle uccidere (non confermato). Inoltre, entrambe amano i loro figli deformi a tal punto da uccidere per loro.
- In Phenomena, Bruckner lavora presso la scuola che frequenta Jennifer, che la prende con sé nellla sua casa, mentre in Clock Tower: The First Fear, Mary lavora all'orfanotrofio di Granite e decide di prendere Jennifer e le sue amiche alla Magione dei Barrows.
- In Phenomena, Bruckner imprigiona l'ispettore prima che espona i suoi crimini, in Clock Tower: The First Fear, invece, Mary imprigiona il proprio marito in una gabbia, per aver tentato di ucciderla dopo che lui scopre che lei vuole sacrificare la gente per i suoi rituali.
- Il figlio deformato finisce per inseguire la protagonista cercando di ucciderla, ma finisce per essere ucciso da quest'ultima.
- In Phenomena, Pauta viene bruciato sulla barca, in Clock Tower: The First Fear, Dan viene anch'egli bruciato dalla protagonista, Jennifer.
- In entrambi è presente la scena dei vermi nel lavandino.
- In Phenomena, Bruckner utilizza delle pillole con Jennifer, mentre in Clock Tower: The First Fear, Mary si serve di una sorta di bevanda per drogare Jennifer.
- In Phenomena, gli insetti salvano Jennifer da Pauta, mentre in Clock Tower: The First Fear, i corvi la salvano da Mary.
- In Phenomena, Bruckner dice: "Tu hai ucciso mio figlio", verso la fine. Tale battuta viene pronunciata anche da Mary in Clock Tower: The First Fear, verso la fine del gioco.
- In Phenomena, molte ragazze muoiono prima e Jennifer sopravvive, così come in Clock Tower: The First Fear.
Curiosità[]
- La storia è palesemente ispirata al film del 1985 di Dario Argento, Phenomena.
- Insieme a Project Firestart (1989), Alone in the Dark (1992), Night Trap (1992), The 7th Guest (1993), Jack in the Dark (1993), Alone in the Dark 2 (1993), Doctor Hauzer (1994), Alone in the Dark 3 (1994), D (1995), Phantasmagoria (1995) and The 11th Hour (1995), Clock Towero è stato uno dei primi giochi survival horror.
- Poiché il gioco non ha mai ricevuto una traduzione ufficiale in inglese o in un'altra lingua, ci sono un sacco di varianti come Barrows, Burrows e Burroughs (il sequel usa "Barrows" mentre Clock Tower 3 utilizza "Burroughs"), Rock e Stone, Scepter e Staff, Robe e Cloak, Laura e "Rolla", Ann e Anne, ecc.