Jennifer Simpson è la protagonista dei primi due capitoli della serie di Clock Tower (Clock Tower: The First Fear e Clock Tower).
Biografia[]
Jennifer è nata nel 1981. Il romanzo di Clock Tower afferma che sua madre era una Barrows, e quindi, Jennifer è anche un discendente dei Barrows.
Nel novembre del 1986, suo padre, Walter Simpson, scomparve in circostanze misteriose, mentre sua madre iniziò una relazione con un altro uomo e la abbandonò. [1] Così, Jennifer venne presa in custodia dall'orfanotrofio di Granite, situato in Norvegia. Alla fine, a quanto pare, la madre muore dopo un po', anche se non è menzionato come. [2]
Nel settembre 1995, ovvero l'anno in cui si svolge il primo gioco (Clock Tower: The First Fear) Jennifer ha 14 anni e, assieme a tre delle sue amiche, Anne, Laura e Lotte, viene adottata dal ricco Simon Barrows. Le ragazze vengono accompagnate alla magione dell'uomo chiamata Clock Tower per via dell'enorme torre dell'orologio che possiede.
Nel secondo gioco (Clock Tower), ambientato nel 1995, Jennifer ha 15 anni e vive insieme a Helen Maxwell, che la adotta dopo gli avvenimenti del primo gioco.
Personalità[]

Jennifer in Clock Tower
Jennifer è una ragazza gentile e molto timida, poiché ha dovuto affrontare la perdita di entrambi i genitori sin da piccola. Inoltre, è carina e simpatica. Inizialmente si mostra innocente ma, dopo aver assistito alle morti delle sue amiche, trova la forza per fuggire dal palazzo dei Barrows e diventa più indipendente.
Nel secondo gioco si può notare la sua camera, le cui pareti sono di un color rosato, sulle quali sono esposti dei piccoli ritratti e dei poster in bianco e nero che indicano una sorta di passione per le foto vintage, mentre sul suo letto vi è un coniglio di peluche, anch'esso rosa.
Jennifer viene ritratta come una ragazza "ingenua" in alcune parti del gioco, poiché definisce un libro "difficile" da comprendere ed è inesperta sulla tecnologia, tant'è che rompe un computer toccandolo soltanto, ma nonostante questo, la si vede leggere un libro nel riadattamento a manga del primo capitolo, e frequenta spesso la libreria pubblica di Oslo nel secondo capitolo.
Dopo gli eventi del primo gioco, Jennifer soffre di disturbo post-traumatico e ha frequenti incubi. È ossessionata dalle immagini delle sue amiche morte e ha sempre il timore di essere inseguita e attaccata. Si rifiuta di mangiare carne rossa, dopo l'episodio a Casa Barrows, quindi è probabile che sia vegetariana.
Apparizioni[]
Clock Tower: The First Fear[]
Jennifer è la protagonista del primo capitolo di Clock Tower e, assieme a delle sue amiche: Anne, Laura e Lotte, viene accompagnata dall'assistente sociale Mary alla Magione dei Barrows, la quale si è sempre mostra una donna premurosa. Una volta arrivate, Mary fa attendere le ragazze nell'atrio del palazzo, mentre lei va a chiamare Mr. Barrows, ma poiché la donna non torna, Jennifer si offre per andarla a cercare. Quando lascia l'atrio, la ragazza sente delle urla e, tornando indietro, trova la stanza vuota. Così, Jennifer inizia ad esplorare la magione, dove scoprirà uno ad uno i corpi delle sue amiche (o solo alcuni, dipende dalle azioni del giocatore) e dovrà fuggire dal suo assassino, Bobby Barrows (il primo Scissorman della serie).
A seconda delle azioni del giocatore, Jennifer può scoprire il corpo di suo padre e la verità sulla famiglia Barrows (ovvero che Mary ha partorito due gemelli demoni) o Simon Barrows chiuso in una gabbia in preda alla fame.
Proseguendo, Jennifer scopre il secondo figlio di Mary nei sotterranei, Dan Barrows, un enorme bambino gigante che cercherà di ucciderla, ma accidentalmente Jennifer gli da fuoco, calciando un barile di kerosene e facendolo scontrare con un candelabro.
Una volta arrivata sulla torre dell'orologio, la ragazza attiva il rintocco che disorienta Bobby fino a farlo cadere fra gli ingranaggi della torre. Successivamente morirà anche Mary (questo sempre a seconda del giocatore, poiché può morire fulminata, o può cadere dalla torre dell'orologio, oppure può essere assalita da uno stormo di corvi).
Canonicamemte, Jennifer è l'unica superstite. Tutte le sue amiche, Anne, Laura e Lotte, inclusi Mary e Bobby, sono morti, tranne Dan/Edward.
Clock Tower[]

Jennifer in Clock Tower
Un anno dopo gli eventi di Clock Tower: The First Fear, Jennifer viene adottata da Helen Maxwell, l'assistente di un noto psichiatra, Samuel Barton, dal quale è attualmente in terapia a Oslo, Norvegia, per aiutarla a far fronte alle sue esperienze nel caso della Torre dell'Orologio e far luce sulla storia di Scissorman.
Scenario di Jennifer[]
Jennifer può essere un personaggio giocabile se il giocatore parla con Harris Chapman due o più volte all'inizio del gioco. Il giocatore ha la possibilità di esplorare Oslo prima di riuscire a tornare all'università, dove Scissorman la intrappola. Jennifer, però, riesce a scappare usando la scala antincendio.
Pochi giorni dopo, Jennifer, Helen, e un gruppo di persone si dirigono al Castello Barrows. Arrivati lì, tutti si separano ma, a seconda delle azioni del giocatore, possono essere salvati. Nel Finale A, Jennifer inizia una relazione con Nolan Campbell.
Scenario di Helen[]
Jennifer non appare molte volte, né interviene come personaggio giocabile. Anche se Jennifer è preoccupata per Scissorman, Helen la rassicura dicendole che troveranno un modo per sbarazzarsene. Più tardi, appare nello Scenario 2 alla stazione di polizia. In seguito, va al Castello Barrows insieme ad altre dieci persone.
Nello Scenario 3, entrando nel castello con il gruppo, Jennifer si separa quando il castello viene colpito da una forte scossa di terremoto. Jennifer verrebbe poi trovata inconscia e appesa sulla croce della cappella con Scissorman sul punto di ucciderla. Per fortuna, Jennifer viene salvata da Helen, che spara Scissorman, che è in realtà il professor Barton sotto mentite spoglie, con una pistola. Dopo, Helen libera Jennifer dalla croce, che riprende subito conoscenza. Dopo ciò, Helen manda Jennifer da Gotts mentre lei trova il vero Scissorman, Edward.
Quando il castello crolla nel momento culminante del gioco, Jennifer viene intrappolata tra le macerie. Dopo che l'equipaggio di soccorso va alla ricerca dei sopravvissuti, Jennifer viene trovata viva e tirata fuori da Helen, che le assicura che "è tutto finito".
Finale alternativo[]
Nello Scenario di Helen, se quest'ultima non riuscirà a salvare Jennifer da Scissorman, egli la ucciderà, sbloccando il Finale C.
Clock Tower II: The Struggle Within[]
In questo gioco Jennifer non compare ma, nella camera di Ashley, è possibile vedere un poster del primo gioco che rappresenta Jennifer.
Remothered[]
Jennifer ricompare in Remothered, il remake di Clock Tower: The First Fear, questa volta però il suo cognome non è più Simpson, ma Sutton (per via del copyright).
Curiosità[]
- Jennifer condivide molte somiglianze con la protagonista di Phenomena.
- La doppiatrice di Jennifer, Rumiko Varnes, ha dato la voce anche a Miku Hinasaki in Fatal Frame. Per coincidenza, entrambe le protagoniste sono orfane e, all'inizio del gioco, vengono prese da una donna (rispettivamente Helen Maxwell e Rei Kurosawa) che, involontariamente, vengono coinvolte dalle cause degli incubi delle ragazze (rispettivamente Scissorman e i fantasmi).
- Jennifer fa una breve apparizione in Clock Tower II: The Struggle Within in un poster nella camera di Alyssa che rappresenta Clock Tower: The First Fear e, dopo che quest'ultima lo esamina, dice con tono scioccato: "Questo non è un gioco!"
- Jennifer ha due costumi alternativi in Clock Tower: un'uniforme da cameriera rosa di Anna Miller e un sailor fuku. Il primo sostituisce il suo outfit col maglioncino a collo alto bianco, la gonna marrone e gli stivale, mentre il secondo sostituisce il suo completo con la giacca rossa e il maglione e gli stivali neri.
- Jennifer sa guidare, anche se non ha la patente.